Il moto parabolico descrive il moto di un corpo in volo che, dopo un certo intervallo di tempo, cade a terra.
Le leggi orarie del moto parabolico sono le seguenti e si possono ricavare dalle leggi orarie del moto rettilineo:
Le componenti x,y della velocità e dello spostamento si calcolano moltiplicando lo spostamento o la velocità per il seno dell’angolo (nel caso della componente y) o per il coseno dell’angolo (nel caso della componente x)
Se dalla prima equazione ricaviamo il tempo e lo sostituiamo nell’equazione dello spostamento verticale otteniamo un equazione di secondo grado.
Utilizzando le formule per il vertice y (altezza) e vertice x (gittata), si possono ottenere le formule dell’altezza massima e della gittata
Dallo studio della funzione della gittata possiamo ricavare che l’angolo che massimizza lo spostamento di un corpo che viene lanciato in aria è di 45°