Un corpo che si muove di moto circolare ha una velocità, uno spostamento ed una accelerazione date dalle leggi orarie del moto, ma ha in più altri 3 movimenti:
- Spostamento angolare φ che è dato dall’angolo (in radianti) percorsi dal corpo in movimento.
Velocità angolare ω indica quanti radianti percorre un corpo in un secondo ed è data dalla formula:
Se si considera un’oscillazione completa la velocità angolare diventa:
(La velocità angolare istantanea e media ho preferito non metterla perché di solito in un moto circolare si pone il periodo costante),
in cui T è il periodo, cioè il tempo che impiega il corpo a fare un giro completo della circonferenza ed è inversamente proporzionale alla frequenza (numero di giri attorno alla circonferenza al secondo):
Accelerazione angolare indica di quanto aumenta o diminuisce la velocità angolare in un secondo ed è data da:
Prendendo in considerazione le leggi orarie del moto e scambiando i movimenti del moto rettilineo (spostamento, velocità e accelerazione) con quelli del moto circolare ottenendo:
Per la dinamica un corpo deve essere soggetto ad una forza per possedere un’accelerazione, quindi deve esserci una forza legata al moto circolare.
La forza apparente che spinge un corpo a rimanere in movimento circolare attorno al centro della circonferenza si chiama forza centripeta e si può ricavare dal secondo principio della dinamica e facendo alcune sostituzioni con le formule di duplicazione trigonometriche:
In cui r è il raggio della circonferenza e m la massa del corpo in moto