Lavoro non conservativo – esercizio 1

Il cappello si trova in assenza di attrito quindi possiamo scrivere la conservazione del lavoro

$L=0$

Quindi la somma di energia cinetica ed energia potenziale è uguale a 0

$ΔE+ΔU=0$

Le variazioni di energia le possiamo scrivere come differenza tra energia finale ed energia inziale

$E_f-E_i+U_f-U_i=0$

Il corpo si trova in aria e cade per via della forza di gravità, quindi l'energia potenziale in questione è:

$U=mgh$

Mentre l'energia cinetica è:

$E=\frac{1}{2}mv^2$

Sostituendo queste formule nella conservazione del lavoro, l'equazione diventa

$\frac{1}{2}mv_{f}^2-\frac{1}{2}mv_{i}^2+mgh_f-mgh_i=0$

Nel nostro sistema di riferimento, il cappello parte da un altezza iniziale uguale a 0, quindi l'energia potenziale iniziale è nulla

$\frac{1}{2}mv_{f}^2-\frac{1}{2}mv_{i}^2+mgh_f=0$

Inoltre il cappello quando raggiunge la massima altezza si ferma per un'istante. Questo avviene perché in quel punto la sua energia cinetica si converte in energia potenziale per poi cadere a terra.
Siccome la velocità finale del cappello è uguale a 0, è nulla anche l'energia cinetica finale

$-\frac{1}{2}mv_{i}^2+mgh_f=0$

Da questa formula possiamo ricavare l'altezza massima raggiunta dal cappello

$mgh_f=\frac{1}{2}mv_{i}^2$

$h_f=\frac{mv_{i}^2}{2mg}=3,14m$