Energia potenziale – esercizio 4

PRIMA DOMANDA

La molla si trova in un punto di equilibrio in cui la forza peso del corpo appeso è uguale alla forza elastica della molla

$F_{el}=F$

$F_{el}=mg$

Dalla formula della forza elastica possiamo ricavare l'allungamento della molla

$F=kx$

$x=\frac{F}{k}=\frac{mg}{k}$

E sostituire questa formula per l'allungamento nell'energia potenziale elastica

$U=\frac{1}{2}kx^2=\frac{1}{2}k\cdot (\frac{mg}{k})^2$

Semplificando i termini otteniamo

$U=\frac{m^2g^2}{2k}$

Da questa equazione possiamo ricavare la costante elastica della molla

$2kU=m^2g^2$

$k=\frac{m^2g^2}{2U}=612,73$ $N/m$

 

 

SECONDA DOMANDA

Ora che abbiamo ricavato la costante elastica possiamo inserirla nella formula dell'allungamento che abbiamo utilizzato prima

$x=\frac{mg}{k}=0,056m$

 

 

TERZA DOMANDA

Nella prima domanda abbiamo scritto l'energia potenziale della molla in questo modo

$U_2=\frac{m^2g^2}{2k}$

Per capire cosa succede se la massa raddoppia basta sostituire $m$ presente all'interno della formula con il doppio, cioè $2m$

$U_2=\frac{(2m)^2g^2}{2k}=\frac{4m^2g^2}{2k}$

Da questa espressione possiamo notare che l'energia potenziale è diventata quattro volte più grande di prima

$U=4\frac{m^2g^2}{2k}$

Infatti come si può vedere la frazione è rimasta la stessa, con l'unica differenza che è moltiplicata per 4

$U_2=4U$

Quindi se la massa del corpo raddoppia l'energia potenziale quadruplica. Questo succede perché l'energia potenziale cresce con il quadrato della massa.