Energia potenziale – esercizio 2

Quando il corpo comprime la molla trasforma tutta la sua energia cinetica data dal movimento in energia potenziale elastica. In formule possiamo scrivere che l'energia cinetica totale del corpo è uguale all'energia potenziale totale della molla

$ΔE=ΔU$

 

 

ENERGIA CINETICA DEL CORPO

L'energia finale del corpo è 0 perché alla fine scambia tutta la sua energia cinetica con la molla

$E_f=0$

L'energia cinetica inziale invece è data dalla velocità inziale del corpo $v=2,2$ $m/s$

$E_i=\frac{1}{2}mv^2=3,6J$

Quindi l'energia cinetica totale del corpo è

$ΔE=E_f-E_i=-3,6J$

 

 

ENERGIA POTENZIALE DELLA MOLLA

La molla alla fine ha energia potenziale data dalla compressione (cioè l'incognita che dobbiamo trovare)

$U_f=-\frac{1}{2}kx^2$

Il segno meno indica appunto che la molla sottrae energia cinetica al corpo per convertirla in energia potenziale

L'energia potenziale iniziale della molla è 0 perché all'inizio la molla non è né allungata e né compressa.

$U_i=0$

Dunque l'energia potenziale totale è

$U_f-U_i=-\frac{1}{2}kx^2$

 

 

RICAVARE LA COMPRESSIONE

Dalla formula di partenza sappiamo che le due energie totali sono uguali

$ΔE=ΔU$

Sostituendo con i valori ricavati otteniamo

$-3,6J=-\frac{1}{2}kx^2$

Da questa equazione ricaviamo la compressione della molla

$x^2=\frac{3,6\cdot 2}{k}$

$x=\sqrt{7,2}{k}=0,12m$