Energia di punto zero

L’energia di punto zero è l’energia minima che può avere una particella.

Per poter trovare l’energia di punto zero dobbiamo considerare l’oscillatore armonico unidimensionale (in poche parole un’onda che si muove in una sola dimensione) che la seguente hamiltoniana (autovalore dell’energia):

Da cui procediamo definendo l’operatore di costruzione a+ e l’operatore di distruzione a- che, applicati ad una funzione d’onda, indicano se l’energia della particella aumenta o diminuisce.

In questo modo procediamo moltiplicandoli tra loro ottenendo:

Moltiplichiamo ambo i membri per hω

Sostituendo i primi due termini del lato destro dell’equazione otteniamo la definizione di hamiltoniana mostrata precedentemente

Da cui possiamo ricavare l’hamiltoniana

Siccome l’hamiltoniana è l’autovalore dell’energia possiamo ricavare l’energia stessa moltiplicando ambo i membri per una funzione d’onda ψ

L’energia di punto zero deve essere il valore minimo che non può diminuire ulteriormente applicando operatori di distruzione perché il risultato sarebbe 0

Quindi abbiamo che per poter ricavare dall’equazione  pasta porre E0 ψ0 basta porre a+a=0 ottenendo

Quindi