Moto parabolico

FISICA Teoria #8 - Il MOTO PARABOLICO, le TRASFORMAZIONI di GALILEO, i MOTI RELATIVI

 

Il moto parabolico è descritto da una parabola divergente che interseca l’asse x in due punti.

 

Il moto parabolico descrive il moto di un corpo in volo che, dopo un certo intervallo di tempo, cade a terra.

Le leggi orarie del moto parabolico sono le seguenti e si possono ricavare dalle leggi orarie del moto rettilineo:

Le componenti x,y della velocità e dello spostamento si calcolano moltiplicando lo spostamento o la velocità per il seno dell’angolo (nel caso della componente y) o per il coseno dell’angolo (nel caso della componente x)

Se dalla prima equazione ricaviamo il tempo e lo sostituiamo nell’equazione dello spostamento verticale otteniamo un equazione di secondo grado.
Utilizzando le formule per il vertice y (altezza) e vertice x (gittata), si possono ottenere le formule dell’altezza massima e della gittata

Dallo studio della funzione della gittata possiamo ricavare che l’angolo che massimizza lo spostamento di un corpo che viene lanciato in aria è di 45°